Piero Bassetti.
Il progetto italici
di Marco Manzoni
Piero Bassetti è considerato uno dei grandi personaggi della politica italiana.
In questa conversazione con Marco Manzoni, riferendosi al libro “Svegliamoci italici!” Piero Bassetti racconta gli aspetti salienti dell’operazione italicità.
L’italicità è una identità che va oltre la mera nazionalità italiana: è un sistema di valori, una soggettività che non dipende direttamente dalla statualità italica, anche se da essa trae alimento.
Si tratta di un paradigma eminentemente culturale che genera reti relazionali che producono effetti economici e politici.
Chi e quanti sono gli italici, qual è il loro retroterra storico-culturale-artistico –facendo riferimento, in particolare, al Rinascimento – e qual è il sentire comune, lo stile che li unisce nell’innovazione e nell’imprenditoria, nella cultura, nel culto della bellezza, nella convivialità e nella concezione della persona.
Un patrimonio unico al mondo da reinserire nella storia politica mondiale.
Nel nascente Commonwealth italico – che affiancherà gli altri storici Commonwealth che il glocalismo produrrà – Piero Bassetti intravede la prosecuzione, in un mondo globalizzato in cui tutto sta cambiando, dell’opera di civilizzazione che storicamente l’Italia ha portato nel mondo con la musica, l’arte, la letteratura, il cinema, il design, la moda, il cibo.
Nel pensiero di Bassetti, il glocalismo tiene insieme globalizzazione e localismo, e ne limita le polarizzazioni negative: una globalizzazione selvaggia senza limiti e vincoli, un localismo che si avvita pericolosamente su sé stesso.
Per Piero Bassetti, nell’italicità giocheranno un ruolo importante il meticciato e l’ibridazione, che sono già presenti nei duecentocinquanta milioni di italici sparsi nel mondo: per l’uomo pubblico, il futuro va in questa direzione contro qualsiasi forma di sovranismo.
Il territorio elettivo dell’italicità sarà il web e, in particolare, la Piattaforma italica mentre la Schola italica diventerà la fucina di formazione per imprenditori, manager, giovani generazioni.
All’insegna della responsabilità e del servizio alle classi dirigenti – due attitudini che hanno contraddistinto la sua vita – Piero Bassetti indica l’esigenza e la direzione per andare oltre, verso un futuro glocal e governabile.
Piero Bassetti
Il progetto italici
30’, 2017
“Anche nel Genesi è il potere che controlla il sapere, ma io dico che nel nostro mondo ha vinto il serpente: è il sapere che controlla il potere…In un cambio d’epoca come il nostro, rivendico l’indispensabilità di avere una visione del futuro.”
Piero Bassetti, imprenditore e politico, è stato consigliere e Assessore del Comune di Milano dal 1956 al 1967.
Primo Presidente della Regione Lombardia dal 1970 al 1974, deputato al Parlamento dal 1976 al 1982, dal 1982 al 1997 è stato Presidente della Camera di Commercio industria e Agricoltura di Milano nonché Presidente dell’Unione delle Camere di Commercio Italiane (Unionamere) dal 1983 al 1992. È stato, dal 1993 al 1999, Presidente dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’estero (CCIEE) e Presidente del Gruppo Italiano della Commissione Trilaterale dal 1983 al 2022. Attualmente è Presidente della Fondazione Giannino Bassetti il cui scopo è lo studio della responsabilità nell’innovazione.
È altresì Presidente dell’Associazione Svegliamoci Italici, di Schola italica e di Globus et Locus, Associazione di Istituzioni che si prefigge di analizzare il fenomeno della globalizzazione nella dimensione locale.
È Editor in Chief della rivista Glocalism. Journal of culture, politics and innovation.
Ha pubblicato diversi volumi che hanno avuto un significativo riscontro critico, tra cui:
Le redini del potere, con Giacomo Corna Pellegrini, Ceschina, 1959
Occidente scomodo. La DC dopo Moro e la crisi italiana, Vallecchi, 1978
L’Italia si è rotta, Laterza 1996
Italici, libro intervista di P. Accolla e N. d’Aquino a Piero Bassetti, Bordighera Press, 2010
Svegliamoci italici! Manifesto per un futuro glocal, Marsilio, 2015
Oltre lo specchio di Alice. Governare l’innovazione nel cambiamento d’epoca Guerini Associati, 2020
Sulla sua attività si sono soffermati molti studiosi, sintetizzandone i tratti sia nel libro Milano tra ricostruzione e globalizzazione. Dalle carte dell’archivio di Piero Bassetti (Rubbettino, 2011) che in Guardare Oltre di Francesco Samorè (Carocci Editore, 2019)